In tema di sicurezza sul lavoro, la prevenzione incendi è un aspetto fondamentale spesso sottovalutato. Comprendere le cause di un incendio e i pericoli legati ai prodotti della combustione può fare la differenza tra un rischio contenuto e un disastro annunciato. Per questo motivo, Studio Bini Engineering non solo offre consulenza tecnica in ambito sicurezza, ma propone anche corsi di formazione specifici per addetti antincendio, in linea con quanto previsto dalla normativa vigente.
Nel panorama sempre più complesso della sicurezza sul lavoro, le aziende medio‑grandi affrontano sfide significative per garantire formazione efficace, aggiornamenti normativi e coinvolgimento proattivo dei lavoratori. Studio Bini Engineering, da sempre partner di riferimento per la consulenza in materia di salute e sicurezza, offre una guida strategica per superare queste difficoltà, garantendo conformità normativa, cultura organizzativa e riduzione dei rischi.
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) rappresenta un appuntamento cruciale per imprese, enti e professionisti che operano nella gestione dei rifiuti. Ogni anno, il MUD consente di rendicontare quanti e quali rifiuti sono stati prodotti e smaltiti, permettendo alle Camere di Commercio e agli enti preposti di monitorare la sostenibilità ambientale sul territorio.
Negli ultimi anni, la sensibilità verso i rischi psicosociali nei luoghi di lavoro è cresciuta in modo esponenziale. Tra questi, lo stress lavoro-correlato (SLC) è uno dei fenomeni più diffusi e, allo stesso tempo, più difficili da individuare e gestire correttamente.
Il montaggio e lo smontaggio dei ponteggi di facciata rappresentano fasi critiche nei cantieri edili, caratterizzate da elevati rischi di infortuni gravi o mortali.
L'utilizzo di scale portatili e sgabelli a gradini è comune in molti ambienti lavorativi, ma comporta rischi significativi se non gestito correttamente. Secondo dati recenti, numerosi infortuni sul lavoro sono attribuibili a cadute da queste attrezzature, spesso con conseguenze gravi.
Nel settore sanitario, il tema della salute e sicurezza sul lavoro assume una rilevanza cruciale, non solo per la tutela dei pazienti ma anche per la salvaguardia degli operatori. Tra i rischi più sottovalutati, ma estremamente diffusi, spiccano i disturbi muscoloscheletrici (DMS) legati al sovraccarico biomeccanico.
Lo stress termico è un rischio spesso sottovalutato, ma che può compromettere seriamente la salute dei lavoratori e l’efficienza delle attività aziendali. Temperature troppo elevate o troppo basse, in combinazione con altri fattori ambientali e personali, possono generare condizioni pericolose per chi lavora all’aperto, nei cantieri o in ambienti chiusi non climatizzati.
Il 7 maggio 2024 la Conferenza Stato-Regioni ha approvato il nuovo Accordo sulla formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, segnando un punto di svolta importante per imprese, lavoratori e formatori.
Negli ultimi anni, l'attenzione verso la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori ha evidenziato l'importanza di considerare le differenze di genere nella valutazione dei rischi. Tradizionalmente, le normative e le pratiche aziendali hanno adottato un approccio "neutro", spesso basato su un modello maschile standardizzato, trascurando le specificità fisiche, psicologiche e socio-culturali che possono influenzare l'esposizione ai rischi sul lavoro.