
Nuovi acciai autorizzati per il contatto con il cibo negli imballaggi. L’aggiornamento normativo del Ministero della Salute
Il Decreto precedente era datato 21 marzo 1973 e recava l’intestazione «Disciplina igienica degli imballaggi, recipienti, utensili, destinati a venire a contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d’uso personale».
Questo decreto era limitato agli acciai inossidabili mentre oggi, con il Decreto 208 del 25 novembre 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 20 Gennaio 2023 il Ministero della Salute ha apportato importanti aggiornamenti proprio alla precedente Sezione 6 , sostituita con l’ allegato 1 del Decreto in esame, che inserisce nuovi acciai.
La classificazione degli acciai inseriti come compatibili per gli imballaggi del cibo nel nuovo Decreto è suddivisa in due macro categorie:
- acciaio che viene indicato con la sigla che ne caratterizza la composizione chimica secondo la norma UNI EN 10088-1:2014 e/o la classificazione della American Iron and Steel Institute (manuale AISI Agosto 1985) e/o le specifiche tecniche della American Society for Testing and Materials (ASTM) e/o le designazioni dell’Unified Numbering System (UNS).
- acciai inossidabili individuati con l’analisi chimica di colata, in assenza di sigle previste dalle norme europee o internazionali di cui alla parte A.
Purché siano rispettati i limiti di migrazione di cui all’art.36 del DM 21 marzo 1973, possono essere presenti nella colata finale altri elementi non intenzionalmente aggiunti, per i quali non è dichiarato un limite percentuale nella tabella.
Fonte: https://www.tuttoambiente.it/news/alimenti-imballaggi-acciai-decreto-208-2022-recipienti/