Tel: 0332 604300 - E-mail: engineering@gruppobini.it - WhatsApp: 334 1145838

  • Home
  • News
  • Safety
  • Patologie muscolo scheletriche sul lavoro: un eBook fornisce le nuove linee di indirizzo per la valutazione
Patologie muscolo scheletriche sul lavoro: un eBook fornisce le nuove linee di indirizzo per la valutazione

Patologie muscolo scheletriche sul lavoro: un eBook fornisce le nuove linee di indirizzo per la valutazione

L’obiettivo è semplice quanto importante: prevenire le patologie muscolo scheletriche sul lavoro. Per raggiungere tale risultato, la Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione (CIIP) ha prodotto l’eBook “Alleggeriamo il carico!”, manuale che offre importanti linee guida in merito alla valutazione del rischio.

Oltre a questo eBook, si ricorda comunque che il riferimento normativo in materia è dato dall’allegato XXXIII del D.Lgs. 81/2008 (TU), che contiene il complesso degli elementi di riferimento e dei fattori individuali di rischio da considerare per la prevenzione del rischio di patologie da sovraccarico biomeccanico, in particolare dorso-lombari, connesse alle attività lavorative di movimentazione manuale dei carichi.

Movimentazione manuale dei carichi: le linee guida

“Alleggeriamo il carico!” affronta questo argomento nel capitolo 3 del libro; più in particolare si può leggere che il Coordinamento Interregionale della Prevenzione ha prodotto nel novembre 2016 un documento di “ linee di indirizzo per l’applicazione del titolo VI del D. Lgs. 81/08 e per la valutazione e gestione del rischio connesso alla Movimentazione Manuale di Carichi (MMC)”.

Tale documento si struttura in due parti:

la prima è destinata a tutti i potenziali utilizzatori interessati agli aspetti generali ed introduttivi alla valutazione e gestione del rischio connesso alla Movimentazione Manuale di Carichi (MMC); in essa, oltre agli aspetti normativi, ci si sofferma sulle procedure di identificazione del rischio tramite key questions e di valutazione veloce come riportate nel TR ISO 12295 e nella nuova ISO 11228-1.

La seconda è destinata ad utilizzatori esperti che si trovino nella necessità di operare, con i metodi suggeriti nelle norme tecniche di riferimento, una valutazione dettagliata del rischio anche in situazioni in cui la movimentazione manuale risulti complessa. L’utilizzazione di questa seconda parte è strettamente legata alla conoscenza della prima parte”.

In questa seconda parte “si specificano i metodi di valutazione descritti analiticamente nelle norme ISO 11228 parti 1 (rinnovata) e 2 così come anche dettagliati negli Annessi A e B del TR ISO 12295”. E – continua l’eBook CIIP – “in particolare:

“Per quanto riguarda il sollevamento manuale di carichi si specifica il ricorso al metodo della Revised Niosh Lifting Equation (RNLE) e al calcolo del Lifting Index (LI) per compiti di sollevamento singoli, compositi, variabili e sequenziali. Si forniscono inoltre dettagli sulle masse di riferimento (sollevabili in condizioni ideali) secondo il genere e l’età da applicare nel contesto della normativa italiana, nonché criteri per una classificazione, articolata in livelli crescenti, dei risultati del Lifting Index.

Per quanto riguarda il trasporto manuale si fa riferimento diretto ai metodi indicati in ISO 11228-1 e nell’allegato A del TR 12295 che considerano il confronto tra massa cumulata effettivamente trasportata e massa cumulata raccomandata in periodi di tempo definiti (8 ore; 1 ora; 1 minuto).

Per quanto riguarda le attività di traino e spinta manuale ci si riferisce ai criteri del Metodo 1 in ISO 11228- 2 (ricorso ai dati psicofisici) e si dettaglia il ricorso alle apposite tavole di Snook e Ciriello articolate per genere”.

Il documento ricorda poi che “è stata recentemente pubblicata una nuova versione della norma ISO 11228-1. La stessa contiene praticamente tutti i suggerimenti forniti nelle Linee di indirizzo qui riportate ma renderà necessario un aggiornamento delle stesse a proposito delle masse di riferimento per la fascia di età ‘giovani’ (che si sposta da 18 a 20 anni), della classificazione del LI (che vede la fascia di LI tra 1 e 2 articolarsi ulteriormente in una fascia di LI tra 1 e 1,5 = rischio basso e una di LI fascia tra 1,5 e 2 = rischio moderato) nonché dei limiti della massa cumulativa raccomandata secondo diversi periodi di tempo (da 1 minuto a 6/8 ore)”.

Fonte: https://www.puntosicuro.it/linee-guida-buone-prassi-C-62/le-linee-di-indirizzo-per-prevenire-i-disturbi-muscoloscheletrici-AR-23142/?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_content=3&utm_campaign=nl20230408%2BPuntoSicuro%3A+il+meglio+della+settimana%21&iFromNewsletterID=4869

Ultime notizie

Transpallet: infortuni e conseguenze dell’uso scorretto

Transpallet: infortuni e conseguenze dell’uso scorretto

Gli infortuni con traspallet, attrezzatura utilizzata per gestire la movimentazione carichi in magazzini o piazzali esterni, sono spesso causati...

Leggi tutto...

Nuovo DL lavoro e sicurezza: le novità pubblicate in Gazzetta Ufficiale

Nuovo DL lavoro e sicurezza: le novità pubblicate in Gazzetta Ufficiale

Il primo maggio 2023 il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge del governo in materia di lavoro che modifica il Testo Unico di sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008) che apporta diverse modifiche in materia di nomina e obblighi del medico competente.

Leggi tutto...

Bonus edilizi: le regole per detrazione in 10 anni

Bonus edilizi: le regole per detrazione in 10 anni

L'Agenzia delle Entrate in data 2 Maggio ha pubblicato sulla propria pagina Piattaforma Cessioni Crediti nuove indicazioni aggiornate sulla possibilità di detrarre alcuni bonus edilizi in 10 anni.

Leggi tutto...

Vuoi essere informato sulle ultime novità o ricevere in anteprima offerte e promozioni?

Iscriviti alla newsletter!

Tel: 0332 604300 - E-mail: engineering@gruppobini.it - WhatsApp: 334 1145838

Studio Bini Engineering - P. IVA 02712760129 - Via per Caravate, 1 - 21036 - Gemonio (VA)

Informativa privacy  |  Area riservata  |  Contatti