
Trabattelli: gestione e valutazione dei rischi
Definiti anche come “ponti su ruote a torre”, i trabattelli sono attrezzature indispensabili per lavorare in altezza.
Caratteristica fondamentale dei trabattelli è quella di poter essere spostati, dissemblati e riconfigurati in modo rapido; i trabattelli dunque devono necessariamente essere strutture temporanee.
Valutazione del rischio: lo schema metodologico per i trabattelli
Il procedimento di valutazione del rischio deve necessariamente riguardare “tutte le attività per cui è ragionevolmente prevedibile l’esposizione del lavoratore ad un pericolo durante lo svolgimento delle stesse”.
Naturalmente, visto che i trabattelli sono spesso utilizzati per lavori in quota, è fondamentale procedere con un’attenta procedura di valutazione del rischio, adottando elevati standard di sicurezza per evitare il rischio di infortuni”.
L’Inail ha redatto uno schema metodologico generale valido per la “valutazione di un solo rischio specifico alla volta”.
Nel caso di “rischio di caduta dall’alto relativo all’utilizzo del trabattello:
- la riduzione del rischio può essere ottenuta con la scelta di un trabattello idoneo in relazione alle caratteristiche del sito e al tipo di lavorazione da eseguire;
- la fase ‘Individuazione ed adozione dei dispositivi di protezione collettiva’ coincide con la presenza della protezione laterale in tutte le fasi di utilizzo, compreso il montaggio e lo smontaggio”.
I rischi connessi all’uso del trabattello
I rischi legati all’utilizzo dei trabattelli possono essere classificati in:
- rischi prevalenti;
- rischi complementari;
- rischi derivanti dall’attività lavorativa.
Inoltre “assume particolare importanza anche il rischio dipendente dal ‘fattore umano”.
In particolare le principali tipologie di rischi prevalenti da considerare durante l’utilizzo del trabattello sono:
- rischio di caduta dall’alto del lavoratore durante il montaggio, la trasformazione, lo smontaggio, l’impiego e lo spostamento del trabattello;
- rischio di ribaltamento, cedimenti differenziali alla base, inclinazione rispetto alla verticale del trabattello durante il montaggio, la trasformazione, lo smontaggio, l’impiego e lo spostamento;
- rischio derivante dall’uso scorretto ragionevolmente prevedibile;
- rischio derivante dalla presenza di linee elettriche aeree durante il montaggio, la trasformazione, lo smontaggio, l’impiego e lo spostamento del trabattello”