Sostenibilità e sviluppo equo: presentato il nuovo programma di Granarolo per la transizione ecologica
Si chiama Intensificazione Sostenibile ed è uno degli obiettivi identificati dalla FAO: si tratta di riuscire a conciliare l’incremento di produzione con un miglioramento delle performance ambientali, invitando le aziende a gestire un programma di transizione tecnologica ed ecologica.
Granarolo ha presentato il suo programma di transizione ecologica partendo da un dato di fatto: la produzione di latte ha visto, negli ultimi anni, un incremento del 30%.
Tale incremento è stato causato dalla necessità di fornire prodotti ad alto potere nutrizionale, necessari a sfamare una popolazione in crescita.
Il progetto Granarolo si fonda su tre pilastri principali:
- Uso consapevole dei farmaci veterinari al fine di tutelare il benessere degli animali
- Corretta alimentazione degli animali
- Riduzione dell’impatto ambientale nella filiera di produzione del latte
Tecniche agricole innovative, fonti energetiche rinnovabili e gestione consapevole delle fonti idriche e gestione di flussi di economia circolare.
Questi gli altri punti chiave del piano di transizione ecologica Granarolo.
Granarolo: i "comparti" e l’analisi di scenario
Il nuovo piano del Gruppo Granarolo per soddisfare i criteri di Intensificazione Sostenibile sono diversi e richiederanno pianificazioni ed investimenti importanti.
Per valutare i risultati raggiunti, si suddivideranno i vari comparti della filiera e si valuteranno, caso per caso, le migliori soluzioni possibili per poter incrementare le performance ambientali.
Solo in un secondo tempo si procederà a gestire l’integrazione delle diverse soluzioni.
Si studierà una vera e propria “analisi di scenario” partendo dallo studio di una situazione campione.
Da qui si andranno a valutare le diverse possibili azioni per implementare tecnologie e far coincidere una riduzione di gas serra con una corretta gestione dei costi.
Il risultato sperato? Una riduzione del 30% delle emissioni di gas serra per ogni chilo di latte prodotto entro il 2030.